Il Transports Publics si conferma un Salone dai forti accenti nazionali anche se l’organizzazione fa di tutto per spingere oltre confine il proprio riverbero. Tema sottotraccia la recente gara di Ratp da circa 1.000 autobus dove Man e Iveco hanno avuto la meglio. A bocca asciutta Scania (che non se lo aspettava), Mercedes (che non aveva il prodotto) e Volvo. Piatto forte della fiera parigina il 18 metri ibrido di casa Iveco bus. Un articolato che eredita la tecnologia del 12 metri e rincara con un inedito sistema che consente arrivi alle fermate e ripartenze in modalità elettrica. Nulla di nuovo in casa Solaris che presenterà la nuova gamma Urbino in occasione dello Iaa 2014 il prossimo settembre. Nulla nemmeno per Scania, Man e Volvo. Mentre Daimler, a sorpresa, mette sul piatto il Setra Multiclass Business, il primo Setra realizzato in Turchia. Presenti all’appello Otokar con un solo mezzo, il Vectio C, e Bredamenarinibus che punta sugli autobus di piccola taglia e fa centro a Tolosa con 10 Zeus elettrici. Per il resto piccoli e medi allestitori che, come ogni edizione, danno un colpo di colore alla manifestazione parigina.

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