Cooperazione sì, fusione no. Il sindaco di Milano, Beppe Sala, allontana le voci di una possibile fusione tra l’Azienda Trasporti Milanesi e l’Azienda Tramvie e Autobus del Comune di Roma, dopo l’entrata dell’attuale direttore generale Atm Arrigo Giana nel consiglio di amministrazione della società capitolina Atac.

«Non c’è all’orizzonte alcun possibilità di fusione, ma c’è voglia di collaborare. In alcuni momenti della storia Milano è stata accusata di essere egoista, di non aiutare. Quest’operazione ha senso farla, perché è evidente che Roma ha grandi qualità ma, dal punto di vista del trasporto pubblico, Milano può insegnare. Lo scopo – ha sottolineato a margine di un evento in città – è solo quello di dare una mano. Se da qua nasceranno delle collaborazioni, ben vengano. Magari anche nel breve e con Roberto Gualtieri credo che siamo allineati».

«Questa operazione ha senso perché Roma ha grandi qualità, ma dal punto di vista dei trasporti Milano ha qualcosa da insegnare», ha chiosato il sindaco a margine della presentazione di un accordo tra A2A e Politecnico di Milano.

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