Sitcar Italia, riparte la produzione. L’elettrico tra gli obiettivi

Dopo la tempesta arriva sempre il sereno. Si potrebbe riassumere così la vicenda Sitcar Italia, storica realtà modenese che nell’ottobre del 2017 era ricorsa al concordato preventivo in continuità con l’obiettivo di «ristrutturare l’azienda e renderla più adatta alle mutate condizioni del mercato». Nel maggio scorso l’azienda passa nelle mani della Best Kinematics, società ‘ etichettatata’, al tempo, da Fabrizio Ferrari, amministratore delegato di Sitcar spa, come «una giovane realtà molto dinamica che guarda con grande interesse alle nuove tecnologie». L’atto definitivo di cessione porta la data del 18 luglio scorso (un refuso nel decreto di aggiudicazione ha fatto slittare i tempi), documento che mette la parola fine a una vicenda che aveva scosso, non poco, il settore bus italiano. Ora si guarda al futuro grazie ad una rinnovata realtà industriale, battezzata SITCAR ITALIA srl, che vede nella sua compagine la Sisco srl, socio di maggioranza insieme alla Range Extender.

Sitcar Italia, riparte la produzione

La Sitcar Italia srl, con un capitale sociale di un milione di euro, eredita tutto il ramo produttivo tratteggiato dal concordato e rilancia sul piano dell’offerta. La produzione, dichiarano da Formigine, è ripartita già nel luglio scorso e con più vigore sul finire di agosto con la riapertura di tutte le attività. La Sitcar Italia srl si riconferma un partner di Iveco Bus e di conseguenza delle Concessionarie del Gruppo. In occasione di IBE 2018, la fiera di riferimento del settore bus&coach italiano, la Sitcar Italia srl esporrà il minibus da turismo Voyager prodotto dalla nuova Società per la concessionaria Iveco Bus Maresca & Fiorentino. La nuova Società, dichiarano da Formigine, non ha nessuna intenzione di essere una mera ‘fotocopia’ della realtà precedente.

Sitcar Italia, il futuro elettrico

«La nostra stella polare è l’innovazione. Un concetto che nel settore del trasporto pubblico si declina con le parole: trazione alternativa e servizi tecnologici. Ed è per questo che stiamo già valutando tutte le possibilità che il mercato ci offre. I modelli elettrici ed ibridi saranno un complemento sempre più importante della nostra offerta commerciale. Il mercato, come tutti sanno, è trascinato verso la transizione energetica e noi vogliamo essere il partner di riferimento per le aziende di trasporto pubblico. Sitcar ha una grande storia alle sue spalle e da oggi anche un grande futuro».