L’alta velocità prende il bus: vola il Freccialink

 Il Freccialink fa il botto: l’offerta treno più bus di Trenitalia ha toccato quota 24mila utenti in sei mesi. Lanciato in giugno, il collegamento ha iniziato a servire, dall’inizio di dicembre, anche le località sciistiche: finora i posti occupati sui bus diretti verso le mete alpine sono stati circa un migliaio. Lo afferma l’azienda in un comunicato.

Il Freccialink ha debuttato questa estate

Il servizio in autobus è stato inaugurato nella prima metà di giugno, inizialmente pensato per favorire gli “allacciamenti” tra Siena, Perugia, l’Aquila, Matera e Potenza e le stazioni dell’alta velocità. I biglietti treno più bus sono stati apprezzati: sulla linea Perugia – Firenze, a inizio dicembre, si contavano in tutto seimila persone trasportate, tanto che dal 12 dicembre sono stati utilizzati bus da 50 posti invece dei piccoli da 16 sedute fino a quel momento in servizio (stesso ampliamento sulla linea Matera-Potenza-Salerno).

Per l’inverno il Freccialink si è spinto fino alle Alpi

Con dicembre, l’offerta integrata di Trenitalia si è “aperta” alle località montane: Cortina (il bus parte dalla stazione alta velocità di Venezia Mestre), Madonna di Campiglio (collegata con Verona Porta Nuova) e Courmayeur (con Torino Porta Susa). I Freccialink per le destinazioni sciistiche hanno quasi raggiunto le mille prenotazioni. La preferita? Cortina d’Ampezzo.

La sfida con Flixbus si consuma (anche) in montagna…

La novità introdotta da Trenitalia ha permesso di collegare al network di realtà servite dai treni anche località tanto distanti quanto ambite durante il periodo invernale. Una scelta fatta anche da Flixbus, che grazie a una partnership con Trentino Marketing ha introdotto collegamenti con destinazioni da settimana bianca.