Valle d’Aosta. Imbocco della valle di Champorcher, località Hone (l’unico comune italiano che inizia con la H). E’ in questo paese, in cui oggi vivono poco più di mille abitanti, dove 60 anni fa ebbe inizio la storia di V.I.T.A.: azienda di trasporto persone con autobus della famiglia Calliera diventata un riferimento per il settore e cresciuta grazie a una grande relazione con il territorio. Il 19 dicembre scorso la famiglia Calliera ha chiamato a raccolta l’intera comunità, le istituzioni, gli amici e i collaboratori per la festa dei 60 anni di storia. Il luogo prescelto è stata piazza Jacob Gossweiler nel centro di Hone, prima sede aziendale. Un momento di festa per ricordare, stare insieme e per guardare al futuro.

V.I.T.A

V.I.T.A., la signora Piera racconta la storia

Tutto ebbe inizio «Il giorno di Tutti i Santi del 1961…», ci racconta la signora Piera, vedova di Sergio Calliera scomparso nel 2017. «…quando si presentò il proprietario di una piccola azienda di trasporto di Hone dicendoci che voleva vendere l’attività. Io e Sergio non eravamo ancora sposati e non avevamo nemmeno il lontano pensiero di condurre un’azienda. Ne parlammo con mio padre e insieme decidemmo di acquisirla. Ci trasferimmo a Hone, in una casa di fianco alla sede dell’azienda, casa composta da un piccolo soggiorno, una camera e un bagno. Io e Sergio ci sposammo il 27 dicembre di quell’anno e dopo il viaggio di nozze in Grecia, iniziammo la nostra avventura». La signora Piera ha lavorato sin da subito nell’azienda «mi occupavo di noleggio, guidavo due Fiat 1400 tutte scassate, non era facile. Consideri il contesto e gli anni: quando vedevano arrivare una donna di 22 anni che guidava su strade strette e impervie le reazioni erano di grande sorpresa, per così dire…».

V.I.T.A

V.I.T.A., il presente con i tre figli

Oggi a condurre l’azienda ci sono i tre figli. Francesca, la primogenita laureata a Torino, che si occupa dell’agenzia viaggi. Il secondogenito Roberto e poi Jean…«lui è estroso come il mio Sergio – dice la mamma – Jean ha sempre avuto una grande passione per l’autobus, ricordo che da bambino portò i suoi compagni delle elementari in azienda e li fece salire tutti su un autobus. Ho delle foto di Jean vestito con una tuta rossa che, insieme a suo padre, canta Castellina Pasi a squarcia gola su un autobus». Sergio Calliera è una presenza costante, è stata la persona che ha dato l’impronta a questa azienda. «Ha visto la foto di mio marito su quell’autobus con la frase “non ha senso vivere senza condividere”? Ecco era questo Sergio: un amico della vita, dello stare insieme, grande lavoratore, innamorato della sua famiglia e del territorio».

«Ha visto la foto di mio marito su quell’autobus con la frase “non ha senso vivere senza condividere”? Ecco era questo Sergio: un amico della vita, dello stare insieme, grande lavoratore, innamorato della sua famiglia e del territorio».

PIERA PRIOD, VEDOVA CALLIERA
V.I.T.A

Numeri, servizi e territorio

Oggi l’azienda conta 120 dipendenti e circa un centinaio di mezzi. Dalla Valle d’Aosta l’area operativa si è estesa progressivamente mentre le destinazioni coprono l’intero territorio europeo.  L’azienda conta un parco di veicoli da 4 a 94 posti e insediamenti nel Nord-Ovest dell’Italia. Particolare attenzione è dedicata oggi al trasporto delle persone diversamente abili, inoltre i servizi di ogni autolinea (che sia regionale, interregionale o statale di gran turismo) vengono esercitati con autobus che assicurano il massimo comfort. L’agenzia viaggi è da sempre il complemento ideale per il trasporto passeggeri. Per questo motivo VITA TOURS opera da anni in questo settore in Valle d’Aosta e Canavese e, oltre allo svolgimento delle attività peculiari d’agenzia, offre servizi customizzati così da rispondere a qualsiasi esigenza del cliente.

V.I.T.A.

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