B4 H II – Fondo EuVECA acquisisce il controllo del Gruppo Lazzerini, storica azienda attiva su scala globale nella progettazione, produzione e commercializzazione di sedili passeggeri (e componenti) per mezzi di trasporto (principalmente autobus). – attraverso un’operazione di buy-out in partnership con i top manager della società (i.e. Innocenzo Salvatore Carbone, Alessandro Cirioni e Vincenzo Lasalvia).

Lazzerini, incrementare la presenza all’estero

Il progetto di partnership tra il top management di Lazzerini e B4 mira a consentire al Gruppo di effettuare un ulteriore ‘step up’ nel percorso di crescita e sviluppo, con l’obiettivo di incrementare la propria presenza all’estero, principalmente tramite lo sviluppo delle partecipate negli Stati Uniti ed in Australia e consolidare quindi il posizionamento di Lazzerini come player globale di successo nel mercato dei sedili passeggeri per mezzi di trasporto (i.e. autobus, ma anche sempre più treni e mezzi speciali). Il Piano Industriale condiviso ed alla base del progetto prevede un significativo ulteriore rafforzamento del team manageriale, soprattutto in ottica di sviluppo internazionale, importanti investimenti produttivi, in ricerca e sviluppo e commerciali (in particolare, in USA e in Australia), funzionali, sostanzialmente, a raddoppiare il giro d’affari nel corso dei prossimi 3-5 anni. Il progetto non esclude altresì di valutare, laddove se ne presentasse l’opportunità, eventuali opzioni M&A di crescita internazionale anche per linee esterne.

 

Lazzerini, ecco i progetti

Una multinazionale tascabile che pensa in grande e vuole conquistare i mercati globali, ecco che cosa abbiamo visto in Lazzerini, una delle tante eccellenze (talvolta) nascoste del tessuto imprenditoriale italiano – afferma Fabrizio Baroni, Founding & Managing Partner di B4 Investimenti SGR S.p.A. L’elevata componente taylor-made, l’alta qualità garantita, un team straordinario di manager/imprenditori e la capacità di innovazione tipici del “made in Italy”, fanno sì che Lazzerini sia identificata, in Italia e (specialmente) all’estero, come un punto di riferimento nel mercato dei sedili passeggero per mezzi di trasporto. Una delle principali sfide di questo progetto riguarderà proprio il consolidamento della presenza del Gruppo Lazzerini all’estero, attraverso lo sviluppo delle partecipate negli Stati Uniti e in Australia e la penetrazione di nuovi mercati geografici.”

Lazzerini

Carboni: “l’innovazione resta il nostro faro”

Innocenzo Carbone, Amministratore Delegato e azionista della società, afferma “siamo entusiasti di continuare il nostro percorso in Lazzerini insieme a B4, che siamo sicuri rappresenterà un compagno di viaggio fondamentale per proseguire il percorso di crescita della Società e del Gruppo oltre ad una ulteriore (stimolante) sfida per il management team dopo l’esperienza con Grammer ed il periodo di gestione successivo al management buy-out. La chiave della nostra futura crescita in Italia e, soprattutto, all’estero sarà quella di continuare a creare soluzioni innovative e garantire ai nostri clienti la massima qualità dei materiali e delle finiture ed un servizio pre e post vendita che deve continuare a rappresentare un elemento differenziante e di successo per il nostro Gruppo.”

Lazzerini

Lazzerini, questa è la storia

Lazzerini S.r.l., fondata nel 1967 dal Sig. Lazzerini, con sede operativa a Monsano (AN), opera in un settore che su scala globale ha un giro d’affari di oltre Euro 2,5 miliardi, con significativi tassi di crescita storici ed attesi (nell’ordine del 10% annui), grazie (i) ai trend connessi con la sharing economy, (ii) ai refitting del “parco mezzi” derivanti dalla ricerca e sviluppo (in relazione sia agli aspetti legati alle crescenti esigenze degli standard di sicurezza, nonché all’infotainment), nonché (iii) alla domanda importante dei mercati del Far East. Nel 1996 Lazzerini è acquisita ed incorporata da Grammer AG, gruppo tedesco quotato presso la borsa di Francoforte, attivo nella produzione di interior component (e.g. sedili autista, scocche strumentazione, console di comando dei veicoli, bocchette AC, …) per il settore automotive ed agricultural.

Lazzerini

Nell’ambito di una riorganizzazione di Grammer AG, nel 2007 la società è oggetto di un’operazione di management buy-out da parte degli attuali top manager, con l’obiettivo di sviluppare lo storico marchio Lazzerini. Nel 2014 la società, al fine di sviluppare il mercato nordamericano ed incrementare il proprio footprint internazionale, ha costituito Lazzerini Corporation, società basata negli Stati Uniti (a Elkhart, Indiana). A marzo 2019, al fine di aumentare la penetrazione in Oceania e nel sud est asiatico, la società ha acquisito l’azienda australiana Styleride Pty Ltd, leader nel proprio mercato domestico.

Il Gruppo Lazzerini è cresciuto nel corso degli ultimi dieci anni con un tasso medio prossimo al 10%. Nel 2018 il Gruppo ha generato un fatturato consolidato (pro-forma, includendo il business australiano) di oltre Euro 27 mln (di cui circa il 75% all’estero – principali mercato geografici: UK, Australia, Italia, Hong Kong e Nuova Zelanda) ed una marginalità (in termini di EBITDA) superiore al 10%.

 

 

 

In primo piano

Yutong U12, l’urbano elettrico che ha fatto all-in sulla sicurezza

Yutong è il più grande costruttore di autobus al mondo per volumi: considerando tutti e quattro gli impianti produttivi a Zhengzhou e tutte le tipologie di veicoli a portfolio (compresi anche i truck, per esempio), l’Oem è in grado di produrre fino a 150.000 pezzi l’anno, un numero impressionante: a...

Setra ComfortClass, questione di storia… e di stile

Vent’anni di ComfortClass, vent’anni di eleganza, sicurezza ed efficienza. Eleganza, sicurezza ed efficienza che fanno rima con Setra, il brand della famiglia Daimler che da sempre – e in modo ancor più forte con l’ingresso della Kässbohrer nell’allora EvoBus, controllata dal gigante di Stoccarda – ...

Interservice e HÜBNER, intesa vincente. Nel nome della proattività

Tutto è iniziato nella primavera del 2023, quando Paola Perusi, Key Account Manager di HÜBNER Italia, e Marco e Davide Campari – rispettivamente Direttore Generale e Responsabile Commerciale Bus&Rail Interservice – hanno deciso che c’erano tutte le carte in regola per porre le basi di una profic...

Articoli correlati

Bus turistici come bancomat? Sistema Trasporti valuta un ricorso

dí Gianluca Celentano L’industria del trasporto privato non si sorprende più. “Continua infatti l’uso dei bus turistici come bancomat!”, così hanno commentato con amarezza Francesco Artusa e Diego Astori, rispettivamente presidente e vicepresidente di Sistema Trasporti, l’associazione che rappresent...
News