Già sotto il cappello di Ferrovie dello Stato, ora Busitalia cambia “padrone”: Trenitalia (che allo stesso tempo è partecipata al cento per cento da FS) ha finalizzato l’acquisizione di Busitalia, diventando socio unico dell’azienda di trasporto su gomma.

Il perché del cambio di proprietà? Nella nota diramata da FS, si legge come l’operazione punti a razionalizzare la governance del Gruppo FS in un’ottica di intermodalità, rafforzando la sinergia tra i diversi servizi di mobilità su gomma e ferro: “Treni e autobus diventano così parti coordinate di un unico sistema di mobilità integrato che accompagna le persone durante tutte le fasi del loro viaggio, garantendo efficienza e comfort»

L’acquisizione è stata formalizzata a distanza di un mese dall’assemblea straordinaria di Trenitalia del 6 maggio 2025, durante la quale era stato deliberato anche un aumento del capitale sociale, sottoscritto dalla capogruppo Ferrovie dello Stato Italiane attraverso il conferimento della partecipazione totalitaria di Busitalia, il cui capitale sociale ammonta a 73 milioni di euro.

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