Gara con la “G” maiuscola quella pubblicata dalla Regione Molise, che ha aperto una procedura per il rinnovo della flotta del parco rotabile regionale destinata al tpl extraurbano e per l’acquisizione, anche, di scuolabus per il trasporto delle scuole materne, elementari e medie dei comuni afferenti alle “aree interne”.

La gara, divisa in 4 lotti – i primi tre per i Classe II e l’ultimo per i mezzi scolastici – ha un valore complessivo di 40 milioni e 830 mila euro (Iva esclusa) e ricerca bus a metano (Cng) ed elettrici.

I 4 lotti della gara bandita dal Molise

  • Il primo lotto, dal valore complessivo di 11.250.000,00 euro e 250.000,00 (Iva esclusa) per singolo autobus, riguarda la fornitura di 45 autobus in Classe II, con alimentazione a metano Cng, lunghezza massima di 8 metri e un posto dedicato alle persone con mobilità ridotta.
  • Il secondo lotto, invece, ha valore totale di 9 milioni di euro e 225.000,00 (più Iva) a pezzo e ricerca 40 extraurbani in Classe B, con trazione elettrica e lunghezza massima sempre di 8 metri e sempre con area per i portatori di disabilità.
  • Il terzo lotto – valore totale di 10.500.000,00 euro e 300.000,000 per unità (sempre da considerarsi l’aggiunta dell’Iva)  – concerne la fornitura di 35 extraurbani sempre a gas naturale compresso, ma con lungheza da 11,01 a 12,30 metri, e postazione PMR dedicata.
  • In ultimo, il quarto lotto, che è dedicato alla fornitura di scuolabus: 56 mezzi con alimentazione elettrica a batteria, 29/32 posti a sedere, più l’area PMR. Qui l’importo totale è di 10.800.000,00 euro e di 180.000,000 a scuolabus, più Iva

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