Sono passati più di 20 anni da quel 2004 in cui fu presentato il primo “Safety Coach” di Mercedes. Allora si trattava di un Travego, nato principalmente per mostrare su un unico veicolo quali fossero i dispositivi di sicurezza tecnicamente disponibili in quel momento. Lo stesso Travego, a partire dal 2006, ha iniziato a percorrere le strade d’Europa, mostrando le possibilità tecnologiche di quel momento. Siamo ormai alla sesta generazione di Safety Coach, stavolta la base è un Tourismo, le dotazioni sono aumentate e migliorate in maniera esponenziale in soli 20 anni, e sono state abbinate a tecnologie per la riduzione dei consumi e delle emissioni, oltre che per il miglioramento del comfort di viaggio.

E non a caso Busitalia ha recentemente scelto il coach della Stella per rinnovare la propria flotta con una fornitura di ben 100 Tourismo (oltre a 11 Setra bipiano).

Potrebbe interessarti

Abbiamo guidato il Safety Coach di sesta generazione, in una combinazione di prova consumi, sul consueto percorso di quasi 500 km dedicato ai mezzi di classe III, e di test dei sistemi di sicurezza e di assistenza alla guida. Sul numero di luglio-agosto di AUTOBUS troverete 8 pagine dedicate alla prova…stay tuned!

In viaggio a tutta sicurezza sul Mercedes-Benz Tourismo

Il Safety Coach presenta, come lecito aspettarsi, una dotazione di sicurezza ricchissima e all’avanguardia tra cui l’ABA 6 (assistenza attiva alla frenata), l’assistenza nella prevenzione di urti laterali (Sideguard assist 2), il Frontguard per prevenire urti nella parte frontale e l’assistenza nella lettura e ripetizione dei segnali. Molte di queste dotazioni sono state inserite nel regolamento europeo GSR del 2024, ma le dotazioni del Tourismo vanno oltre i requisiti minimi di legge, con l’obiettivo dichiarato di avere su strada il meglio possibile dei sistemi per la prevenzione di incidenti, nell’ottica di una protezione completa dei passeggeri e di tutti gli utenti della strada.

Uno sguardo alla meccanica

A livello meccanico, il Tourismo è equipaggiato con un motore OM470 da 10677 cm3, capace di erogare una potenza di 335 kW (456 hp) a 1600 giri/min e una coppia di 2200 Nm a 1100 giri/min. La curva di coppia si presenta con un plateau da 900 a circa 1500 giri, rendendo il Tourismo molto flessibile. L’accoppiamento con il cambio Mercedes-Benz GO 250-8 PowerShift completamente automatizzato conferisce una notevole morbidezza di marcia, apprezzabile soprattutto nelle partenze, nelle manovre e durante i cambi di marcia, che avvengono con dolcezza e senza strappi.

Il medesimo gruppo propulsore, tipo OM 470, è disponibile con diverse tarature che danno luogo a potenze comprese tra 265 kW e 335 kW e valori di coppia da 1700 a 2200 Nm. Oltre ai cambi prodotti in casa Mercedes-Benz serie GO, è possibile montare in alternativa un cambio ZF Ecolife AP dotato di convertitore di coppia rinforzato e di un rinnovato giunto elastico torsionale, capace di effettuare gli innesti delle marce anche sotto carico senza interrompere la forza di trazione e di erogare una coppia frenante totale fino a 3000 Nm mediante l’uso combinato del rallentatore e del freno motore. 

L’asse anteriore è di tipo ZF RL 82 EC a ruote indipendenti, il ponte posteriore è prodotto direttamente da Mercedes Benz (tipo RO440), dotato di 4 soffietti e con un rapporto finale di 3,583. Anche lo sterzo è di produzione ZF, a circolazione di sfere con servosterzo e piantone regolabile pneumaticamente, con un angolo massimo di sterzata di 54°. I freni sono a disco Knorr SB 7000 su tutte le ruote, con attuatore elettropneumatico e una pressione di esercizio di 10 bar. Il rallentatore è idraulico ad acqua, con comando diretto sul pedale e controllo a cinque posizioni da satellite sul lato destro del volante.

L’attuale gamma del Tourismo prevede diverse versioni a 2 e a 3 assi, con lunghezze da 12,295 m a 13,935 m per un massimo di 59 posti a sedere.

Focus sicurezza

Il vero pezzo forte sono, come già anticipato, le dotazioni di sicurezza. Il nuovo sistema di assistenza alla frenata ABA 6 è in grado di rilevare anche pedoni e ciclisti fermi o in movimento davanti al mezzo e impostare una frenata di emergenza conseguentemente. ABA 6 ora è attivo a qualsiasi velocità e in maniera costante, oltre a garantire una maggiore affidabilità.

Il sistema Sideguard Assist 2 è ora decisamente più accurato nel dare l’allarme in presenza di condizioni di rischio di collisione laterale con pedoni e ciclisti. Attualmente operativo solo sul lato destro, nel prossimo futuro il sistema sarà implementato anche sul lato sinistro. Un sistema simile ora opera anche nella parte frontale: il Frontguard Assist avvisa della presenza di ostacoli nella parte anteriore, nelle immediate vicinanze del mezzo, come nel classico esempio del bambino che attraversa davanti all’autobus e non è visibile dal posto guida. La combinazione del Sideguard Assist 2 e del Frontguard Assist mette di fatto in condizioni di avere sotto controllo la zona immediatamente a ridosso del bus sia davanti che sui lati, il risultato è ulteriormente amplificato in presenza della telecamera a 360°.

Anche il sistema di assistenza nella lettura dei segnali stradali è stato rinovato e potenziato, in particolare per quanto riguarda la segnalazione al conducente in caso di superamento dei limiti di velocità.

La dotazione è completata dal cruise control adattivo (ART) attivo anche in caso di stop-and-go, assistente di corsia (SPA), monitoraggio della pressione degli pneumatici e Attention Assist per rilevare i cali di concentrazione del conducente e prevenire colpi di sonno. Anche la predisposizione per l’alcolock è ora di serie, così come i sensori di pioggia e di luce che attivano e graduano automaticamente l’accensione delle luci esterne e dei tergicristalli. L’illuminazione esterna è inoltre realizzata con luci LED, nell’ottica di un minore consumo ma anche di un maggiore confort visivo in quanto il colore della luce proiettata è simile a quello dell’illuminazione naturale diurna.

Naturalmente anche la sicurezza passiva ha un ruolo primario. Il vano bagagli ha un sensore di fumo con allarme al posto guida, inoltre il vano motore è dotato di un sistema di estinzione automatica. L’intera struttura della parte anteriore è studiata in modo da combinare un peso contenuto e un’elevata resistenza alla deformazione, in ottemperanza alla norma UN ECE R66.02.

Un’altra particolarità del Tourismo è l’abbassamento della carrozzeria che avviene quando il veicolo prende velocità: una volta raggiunti i 79 km/h (sui precedenti avveniva a 90 km/h), il sistema di livellamento abbassa il corpo vettura di 20 mm, riducendo la superficie frontale e rendendo il viaggio più economico e confortevole.

Gli sportelloni del vano bagagli sono possono essere aperti e richiusi semplicemente con un pulsante dal posto di guida. Tutto questo non può prescindere da adeguati sistemi di sicurezza: se lo sportellone incontra un ostacolo, ritorna nella posizione di partenza senza forzare l’apertura o la chiusura.

La configurazione interna del Mercedes-Benz Tourismo

Gli interni, come nella tradizione Mercedes, sono caratterizzati da una sobria eleganza. Sul pavimento ad effetto legno sono posizionati i sedili in tessuto grigio con inserti gialli che richiamano il colore esterno della carrozzeria, proprio come le tende gialle sulle ampie finestrature. Il mezzo provato ha solo 44 posti a sedere, rispondendo ai requisiti per ottenere 4 stelle dalla Bus Comfort Quality Association. I posti a sedere sono equipaggiati con prese USB e tavolini ripiegabili.

La ricerca della qualità nei particolari è evidente anche nel sistema di infotainment, dove nulla è lasciato al caso: un sistema multimediale con DAB, radio e un monitor da 7 pollici che può essere controllato con touch screen, comandi vocali o con i classici bottoni e manopole. Oltre al classico collegamento bluetooth, l’apparato dispone di interfaccia HDMI: in questo modo è possibile collegare direttamente agli schermi interni full HD da 21,5 pollici un computer, un tablet o uno smartphone. La presenza di porte USB permette altresì di collegare pennette o altri supporti di memoria. Per consentire l’accesso e l’uso del sistema anche all’accompagnatore, il controllo è posizionato al centro della plancia. Sui monitor interni è anche possibile proiettare il sistema di navigazione.

Seduti al volante

Il posto guida del Tourismo rimane da molti anni una certezza inossidabile nella sua impostazione tradizionale, sobria nella sua ricchezza. Il volante a quattro razze si impugna facilmente e aiuta, grazie alla sua forma, a posizionare nel modo migliore le mani. Ampie sono le possibilità di regolazione in altezza e nell’angolo rispetto alla verticale. Per chi lo preferisce, è possibile selezionare una posizione quasi automobilistica, i nostalgici del volante orizzontale potranno trovare anch’essi una posizione confacente. Il cruscotto avvolgente presenta gli interruttori e i comandi di controllo disposti in posizione razionale e ben visibile, sulla destra spicca il monitor da 7 pollici dedicato al sistema di intrattenimento di bordo. Al centro, dietro uno schermo trapezoidale antiriflesso, si trova la strumentazione. Anche qui all’insegna della simmetria e della semplicità, gli indicatori a lancette fanno da corollario al display elettronico centrale. Gli spazi a disposizione del conducente per posizionare gli effetti personali sono generosi, salta all’occhio il frigorifero da ben 67 litri.

La prova consumi completa, con l’esperienza di guida al volante, la troverete in uno speciale di 8 pagine sul numero di AUTOBUS in uscita!

In primo piano

In viaggio sul Mercedes-Benz Tourismo, il Safety Coach 2025

Sono passati più di 20 anni da quel 2004 in cui fu presentato il primo “Safety Coach” di Mercedes. Allora si trattava di un Travego, nato principalmente per mostrare su un unico veicolo quali fossero i dispositivi di sicurezza tecnicamente disponibili in quel momento. Lo stesso Travego, a partire da...

Retrofleet, ovvero il retrofit per convertire le flotte. E risparmiare

In questi anni, la scorpacciata di fondi messi in tavola dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha permesso agli operatori di trasporto italiani, da Nord a Sud, di ritrovarsi in tasca milioni e milioni da investire per rinnovare le flotte di autobus urbani, rigorosamente nel nome dell...

Articoli correlati

Daimler Buses consegna 20 Setra a due piani a MarinoBus

Squadra che vince non si cambia: dopo la fornitura nel 2023 per 20 double-decker Setra modello S 531 DT, MarinoBus ha ordinato nuovamente venti turistici a due piani a Daimler Buses, che sono stati consegnati nei giorni scorsi ed entreranno in servizio nel corso del 2025, per rinnovare la propria fl...