Autolinee Toscane ha avviato la procedura di gara, divisa in due lotti, per la fornitura e opzione di manutenzione full service di ben 760 mezzi: 425 Classe II e 335 Classe I. Valore netto stimato che sfiora i 386 milioni di euro: 385.616.312,50 €.

La cosa che balza all’occhio e stupisce sono i 335 urbani, che l’operatore unico della Toscana richiede a motorizzazione tradizionale e dunque diesel, con lunghezza compresa tra i 12.001 e i 12.300 millimetri (e qui nulla di strano): era da tempo che non si vedeva una gara per Classe I a motore diesel.

Medesime lunghezze per il lotto dedicato agli extraurbani, anch’essi a motore a combustione interna.

Entrambi i lotti prevedono una durata dell’accordo quadro (senza rinnovi) di 60 mesi, e dunque di cinque anni. Il primo ha un valore di 169.935.881,25 euro, il secondo di 215.680.431,25 €. La scadenza per la presentazione delle offerte è fissate alle ore 12 del 5 febbraio 2025.

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