Decreto Rilancio, il Comitato Bus Turistici: «Finalmente un riconoscimento, ora vediamo i fondi»

Bus Turistici e Decreto rilancio. Le parole di Riccardo Verona, presidente del Comitato Bus Turistici Italiani, dopo l’approvazione del Dl Rilancio in commissione Bilancio della Camera: “Vedremo nel concreto quali saranno i fondi per il settore. Cogliamo con soddisfazione il fatto che verso il segmento dei bus turistici, per la prima volta, viene dato un concreto segnale di esistenza”.

Dl Rilancio e bus turistici, nei prossimi giorni il dato sui fondi

“Nei prossimi giorni capiremo le cifre relative alla ripartizione totale dei fondi – prosegue Verona (in una precedente dichiarazione si era parlato di «Cinque milioni di euro l’anno fino al 2034 per le aziende italiane, che significano poco più di mille euro l’anno a bus») – Si tratta comunque del frutto di un lavoro che il Comitato ha avviato da settimane con Governo e referenti istituzionali.

Oggi – conclude Verona – possiamo dire di avere per la prima volta il riconoscimento ufficiale verso un settore fondamentale per turismo ed economia italiana”.

A lui, si aggiunge il sottosegretario di Stato alle infrastrutture ed ai Trasporti, Salvatore Margiotta.

“Il lavoro svolto insieme al Comitato Bus Turistici Italiani è un segnale che risulterà comunque utile all’intero settore”.

Anche il parlamentare Pd Luca Lotti prende la parola sull’argomento.

“È un piccolo sforzo. Dobbiamo fare di più, certo, ma almeno è un segnale che abbiamo dato ad una categoria fra le più in difficoltà. Siamo consapevoli che la politica deve fare di più anche per i Bus Turistici – commenta Davide Gariglio, capogruppo Pd in commissione Trasporti della Camera dei Deputati -, ma l’interlocuzione con il Comitato ha portato per la prima volta a far capire che questa categoria esiste”.

Aggiunge, infine, Massimo Mallegni, presidente del dipartimento Turismo e Commercio di Forza Italia.

“Un lavoro corale, senza frontiere di parte, nell’esclusivo interesse di una categoria che occupa migliaia di persone”.