Ebusco annuncia il rinnovo del CdA e chiude la revisione del bilancio: “Persistenti difficoltà di liquidità”
Ebusco ha annunciato ufficialmente di aver completato la revisione contabile del bilancio 2024, di aver convocato l’assemblea generale annuale degli azionisti per il 16 dicembre 2025 e di aver proposto diversi cambiamenti nella propria struttura di governance. Secondo quanto dichiarato dalla società, il revisore esterno ha rilasciato una “dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio” […]
Ebusco ha annunciato ufficialmente di aver completato la revisione contabile del bilancio 2024, di aver convocato l’assemblea generale annuale degli azionisti per il 16 dicembre 2025 e di aver proposto diversi cambiamenti nella propria struttura di governance.
Secondo quanto dichiarato dalla società, il revisore esterno ha rilasciato una “dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio” (disclaimer of opinion) sul bilancio 2024. Sebbene la revisione non abbia evidenziato impatti sul patrimonio netto né sui risultati annuali, Ebusco ha individuato alcuni errori di rendicontazione, tra cui lievi incoerenze aritmetiche e di riferimento incrociato.
È stata pubblicata una versione aggiornata del bilancio annuale 2024, con cifre corrette e una nuova dichiarazione sulla continuità aziendale, che segnala il perdurare di problemi di liquidità.
Durante la prossima assemblea, gli azionisti saranno chiamati ad approvare:la nomina di Roel Nagelmaeker come Chief Financial Officer (CFO); la rielezione di Peter Bijvelds nel Management Board, e le modifiche al Supervisory Board, in seguito alle dimissioni pianificate di Derk Haank e Roelf de Boer.
I nuovi membri proposti sono Mariëtte Doornekamp, Olaf de Bruijn e Rob Engelschman, con effetto dal 1º aprile 2026.
«Siamo molto lieti ed entusiasti di proporre Roel per la nomina al Management Board e Mariëtte, Olaf e Rob al Supervisory Board. Ognuno di loro porta conoscenze ed esperienze specifiche che contribuiranno alla stabilizzazione di Ebusco e al raggiungimento della sua missione: accelerare la transizione verso un trasporto pubblico a zero emissioni. Con queste nomine, abbiamo inoltre garantito la continuità del Supervisory Board di Ebusco», ha dichiarato Derk Haank, Presidente del Supervisory Board di Ebusco.
La crisi di Ebusco
Nel comunicato si legge che: «Nonostante i progressi compiuti, gli sforzi e i solidi fondamentali di mercato, la società riconosce che le difficoltà di liquidità continuano a persistere […] Abbiamo diverse sfide operative e finanziarie, che determinano un’incertezza sostanziale sulla capacità dell’azienda di continuare a operare come entità in funzionamento.”
L’azienda sta inoltre attraversando cambiamenti nella dirigenza, con la ricerca di un nuovo CEO ancora in corso, dopo le dimissioni di Christian Schreyer nel giugno 2025.
Ebusco ha dichiarato di continuare a implementare misure di stabilizzazione, tra cui: una linea di credito per capitale circolante da 9 milioni di euro fornita da un partner cinese (di cui è stato utilizzato il 44 %); e un accordo quadro con un produttore cinese per la localizzazione della produzione e del finanziamento del modello Ebusco 3.0.
La società ha comunicato 39 autobus consegnati nel terzo trimestre del 2025 e prevede un numero analogo o superiore nel quarto trimestre.
