Le tecnologie di pagamento e l’accesso al trasporto pubblico stanno diventando sempre più user-friendly per i passeggeri, facilitando così un maggiore utilizzo dei mezzi pubblici. La multinazionale Kentkart è entrata in Italia offrendo un’ampia gamma di soluzioni per il tpl. Ne parliamo diffusamente in questa intervista con il CEO Çınar Basmacı, amministratore delegato di Kentkart, multinazionale produttrice di sistemi e soluzioni di Bigliettazione Elettronica ABT e EMV.

Laureatosi in Ingegneria Industriale alla Koç University (Turchia) nel 2014 e con una lunga esperienza nella mobilità, Basmacı ha guidato l’implementazione dei pagamenti con carte bancarie contactless (open-loop), un passo pionieristico nel settore. Ecco cosa ci ha raccontato…

Çınar Basmacı, CEO Kentkart

Che ruolo gioca l’innovazione in Kentkart e come restate all’avanguardia nei sistemi di pagamento e gestione del trasporto?
«L’innovazione è centrale nelle operazioni di Kentkart. Investiamo molto in R&D per integrare le ultime tecnologie: analisi basate su IA, sistemi di informazione in tempo reale e piattaforme di mobilità integrate. Promuoviamo la creatività e l’aggiornamento continuo del nostro personale tramite una formazione regolare. Collaboriamo strettamente con istituti accademici, partner industriali e fornitori tecnologici e integriamo i feedback dei clienti per rimanere rilevanti ed efficaci. Questo approccio ci permette di guidare il settore, rispondendo ai bisogni in evoluzione degli operatori e dei passeggeri».

Quali sono le tecnologie più avanzate che avete sviluppato di recente?
«Abbiamo introdotto diversi prodotti innovativi che hanno rivoluzionato il trasporto pubblico, ad esempio:

  1. sistema di pagamento contactless avanzato: basato su ticketing account-based, permette pagamenti con carte contactless, wallet mobili e dispositivi NFC;
  2. utilizzo del pagamento con carte bancarie anche per le per le categorie agevolate, in modo da permette agli operatori del tpl di attuare delle economie di scala e al sistema di Bigliettazione ABT di essere accessibile e ancora più user-friendly per tutti;
  3. introduzione di carte bancarie di debito Kentkart Plus per elevare il grado di digitalizzazione dell’utenza e permettere agli operatori di accedere a finanziamenti statali, ad esempio per l’implementazione del MaaS.
  4. assistenza per la disabilità nell’app mobile e nell’info-utenza: abbiamo introdotto delle funzionalità per aiutare persone con diversi tipi di disabilità. Ad esempio, per prenotare bus accessibili, chiedere assistenza al conducente di un bus in arrivo, avere informazioni su percorsi e fermate in maniera autonoma;
  5. manutenzione mredittiva basata su IA, che analizza i dati dei veicoli per prevedere esigenze di manutenzione e ottimizzare la flotta».

Ci racconta qualche case history di interesse?
«Beh, in 26 anni di attività nel mondo del tpl abbiamo un bel po’ di referenze notevoli da presentare! Ne cito qualcuna… partendo dall’Italia, dove abbiamo iniziato la nostra attività circa due anni e mezzo fa con il sistema di Bigliettazione ABT e EMV, integrato con AVM, sistema conta-passeggeri, app mobile, portale web e informazione all’utenza su vari canali, per tutti gli operatori di tpl nella regione Valle d’Aosta. Siamo entrati in Italia con un bel sistema complesso, pieno di sfide stimolanti, che abbiamo consegnato in tempi record. Tra l’altro il sistema ha vinto un premio a Transport Ticketing 2025.

A Civitavecchia, invece abbiamo un sistema di bigliettazione TaaS, ovviamente ABT, completo di EMV, AVM, videosorveglianza e contapasseggeri per il servizio di navettamento dal porto alla stazione. È un sistema che serve migliaia di turisti in arrivo sulle navi da crociera e sui traghetti. Inoltre, in Italia stiamo allestendo un altro sistema TaaS EMV, urbano e interurbano, in un’altra regione italiana, che verrà annunciato nei prossimi mesi.

In Turchia abbiamo 24 città che utilizzano i nostri sistemi, coprendo il 40% della popolazione viaggiante nel Paese; in Qatar, con ben 15 anni di attività a Doha, la gestione del deposito di bus elettrici più grande al mondo a Lusail. E, infine, In Pakistan abbiamo all’attivo già quattro città con oltre 27 milioni di abitanti nelle quali abbiamo installato sistemi per i BRT, incluse le TVM».

TaaS, ovvero Ticketing as a Service… in cosa consiste?
«In pratica, Kentkart disegna, pianifica, installa, mette in servizio e manutiene un sistema di bigliettazione ABT/EMV/QRCode senza che l’operatore debba fare investimenti iniziali. Il sistema Kentkart Pegaso TaaS è una formula molto vantaggiosa per gli operatori di tpl di ogni dimensione, ma soprattutto medio-piccoli. Il sistema, inoltre, può essere integrato con AVM, Info-utenza, App, portale WEB, sistema contapasseggeri, TVM. Dipende dalle necessità dell’operatore che, per tutto il sistema e i sottosistemi, corrisponde un canone mensile a Kentkart per la durata contrattuale».

In che modo i vostri prodotti migliorano le operazioni quotidiane degli operatori del tpl?
«In 17 Paesi e 59 regioni e città, le nostre soluzioni aumentano l’efficienza, riducono i ritardi, ottimizzano i percorsi e tagliano i costi. Le autorità usano i nostri dati per la pianificazione urbana, la sicurezza e la sostenibilità. Gli utenti godono di pagamenti flessibili, informazioni in tempo reale e accessibilità».

Quali prodotti innovativi avete lanciato di recente per i passeggeri?
«Noi siamo sempre pronti per lanciare innovazioni. Come si dice in italiano? Una ne facciamo e cento ne pensiamo, giusto? Ne cito solo due. Durante i Mondiali in Qatar, abbiamo permesso ai tifosi di convertire i biglietti della partita in titoli di viaggio scansionando un QR code tramite l’app Hayya. Abbiamo integrato questo sistema sui bus di Doha in collaborazione con Mowasalat Qatar. Questo progetto si è aggiudicato il Premio “Ticketing Enabler of the Year 2024” a Transport Ticketing a Londra.

Poi, come accennavo prima, abbiamo introdotto nell’EMV dei nostri sistemi l’uso della carta bancaria anche per i titoli di viaggio agevolati, tipicamente studenti, anziani, disabili, rifugiati, statali. Per il passeggero è una procedura semplicissima: basta registrarsi online nel sistema con documento d’identità e carta bancaria, senza la necessità di doversi recare fisicamente negli uffici di biglietteria dell’operatore. Una volta registrato, grazie ai nostri sistemi ABT che elaborano le operazioni in tempo reale, il passeggero può già salire a bordo mezzo usando la carta bancaria (di credito o debito) per pagare o validare il proprio titolo di viaggio. Questa innovazione permette all’operatore di ridurre sensibilmente i costi di gestione degli agevolati, mentre al passeggero permettono di pagare e viaggiare con comodità grazie ad una procedura semplificata al massimo».

Come state sviluppando l’espansione internazionale?
«Siamo già leader di mercato in Medio Oriente, ora puntiamo allo sviluppo in Europa e nel sud-est asiatico, dove abbiamo già alcuni contratti (Filippine, Indonesia, Thailandia)».

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