Tpl Linea prova un Solaris Urbino elettrico per il servizio extraurbano
Test per un Solaris Urbino da parte di Tpl Linea, che ha provato il 9 metri polacco a emissioni zero nel comprensorio albenganese per le linee extraurbane. Come fa sapere l’azienda del trasporto pubblico locale di Savona, dopo aver testato nel gennaio scorso il nuovo modello Iveco E-Way adatto invece al contesto urbano, ora ĆØ […]
Test per un Solaris Urbino da parte di Tpl Linea, che ha provato il 9 metri polacco a emissioni zero nel comprensorio albenganese per le linee extraurbane.
Come fa sapere l’azienda del trasporto pubblico locale di Savona, dopo aver testato nel gennaio scorso il nuovo modello Iveco E-Way adatto invece al contesto urbano, ora ĆØ toccato al Solaris Urbino 9 Low Entry (lunghezza 9,2 metri), che ha svolto un percorso ne con prove tecniche su guidabilitĆ e autonomia. Il bus elettrico protagonista della sperimentazione di Tpl Linea presenta una notevole versatilitĆ e le sue dimensioni ridotte, oltre ai sistemi tecnologici di ultima generazione, consentono al mezzo una circolazione agile e silenziosa, consona alle caratteristiche territoriali della provincia e alle strade di localitĆ dellāentroterra o delle frazioni.
Il modello presenta anche una flessibilitĆ operativa: la scelta tra le batterie Solaris High Power e High Energy permetterĆ agli operatori di pianificare in modo flessibile percorsi a emissioni zero su linee urbane ed extraurbane. Il mezzo viene quindi adattato ai requisiti di autonomia richiesti dal tragitto e dallāitinerario di servizio.
Il comfort e la sicurezza del conducente sono assicurati dalla trazione elettrica e dai sistemi di assistenza avanzati come il pannello interattivo. Altra caratteristica la sua compattezza nella forma e nel design, mantenendo al tempo stesso un interno sorprendentemente spazioso, con la possibilitĆ di ospitare fino a 27 comodi sedili. Infine equipaggiamenti aggiuntivi e possibili soluzioni tecniche per una configurazione del mezzo adatta, e adattabile, alle specifiche esigenze.
Tpl Linea per la mobilitĆ sostenibile
Ā«Questi test guardano davvero al futuro del settore per un trasporto sostenibile, di qualitĆ ed efficienza: abbiamo dimostrato negli ultimi anni massima attenzione e lungimiranza sui bus elettrici e le verifiche tecnico-operative in diversi contesti del territorio savonese, sia a livello urbano quanto extraurbanoĀ». affermano il presidente di Tpl Linea Simona Sacone e il direttore generale Giovanni Ferrari Barusso.
Ā«Inoltre, nelle nostre azioni aziendali abbiamo fornito servizi innovativi e ad hoc per il settore del turismo con lāobiettivo di decongestionare il flusso viario estivo e utilizzare il mezzo pubblico per gli spostamenti: lāesperienza delle navette di trasporto per gli ospiti e visitatori del savonese o la stessa Tourist Card in convenzione con lāente camerale sono iniziative concrete nel difficile processo di riconversione dei collegamenti e dellāofferta di trasporto in senso sempre piĆ¹ green. Ora abbiamo valutato un altro modello per capire le sue concrete applicazioni per le nostre linee di servizio allāutenza. Anche questo mezzo elettrico consente una riduzione notevole del rumore e dellāinquinamentoĀ», hanno aggiunto.
Infine, i vertici di Tpl Linea hanno cosƬ concluso: Ā«Tpl Linea proseguirĆ a livello aziendale nella progettazione di una nuova mobilitĆ sostenibile, linea guida ormai consolidata per il futuro del settore, definita dallo stesso Pnrr e dai fondi previsti su parco mezzi e infrastrutturazioni di servizio sul processo di elettrificazione: sul fronte dei progetti e delle risorse si ĆØ al lavoro per non perdere alcuna occasione al fine di modernizzare in tutti i settori operativi il nostro servizio provinciale. E a questo indirizzo sarĆ importante associare un piano viabilitĆ e una pianificazione urbanistica e territoriale a sostegno della sostenibilitĆ ambientale e dellāutilizzo del mezzo pubblico per gli spostamenti quotidiani. Anche su questo fronte, sinergico alla complessiva mobilitĆ sostenibile, daremo massima collaborazione e supporto a Comuni ed enti locali di riferimentoĀ».