Una gara da ben 600 autobus ibridi. A due piani, peraltro. E i mild hybrid sono fuori dai giochi. È quella bandita in Irlanda dall’autorità nazionale del trasporto pubblico (Nta).

Il lotto di veicoli (che prevede appunto un massimale di 600 mezzi) sarà assegnato ad un unico costruttore, secondo i piani dell’autorità. L’acquisto fa parte del programma BusConnects. I veicoli devono essere in grado di funzionare in modalità a emissioni zero, in modo da escludere dalla gara d’appalto gli ibridi leggeri.

autobus irlanda

Autobus ibridi in Irlanda. Le prime consegne entro fine 2020

Come di consueto in questo tipo di appalti, il numero di 600 veicoli è il numero massimo potenziale nell’ambito dell’accordo quadro. Il numero effettivo di veicoli acquistati e messi in circolazione potrebbe risultare notevolmente inferiore.

La Nta ha dichiarato in un comunicato stampa che questo processo fa parte della transizione verso autobus a basse emissioni, compresi gli autobus elettrici, per il parco autobus pubblici urbani, come previsto dal progetto Irlanda 2040 e dal piano d’azione per il clima. L’accordo quadro avrà una durata di circa cinque anni. La prima consegna potrebbe avvenire prima della fine del 2020, afferma la Nta.

La Nta sarà conforme alla direttiva sui veicoli puliti

L’obiettivo della Nta è quello di garantire la conformità alla direttiva europea “Clean vehicle directive” che entrerà in vigore nei prossimi due anni. Qualsiasi autobus proposto da un costruttore alla gara d’appalto deve soddisfare la definizione di “veicolo pulito” prevista dalla direttiva pubblicata in luglio.

Gli autobus ibridi per l’Irlanda saranno equipaggiati con un minimo di 40 posti al piano superiore, un minimo di 17 posti (esclusi gli strapuntini) al piano inferiore e una capacità complessiva (compresi i posti in piedi) di 70 o più passeggeri. La lunghezza non deve superare gli 11,5 metri.

Ha dichiarato un portavoce della Nta: “I nuovi autobus ibridi dovrebbero essere almeno il 30% più efficienti dal punto di vista energetico rispetto agli attuali autobus diesel. I nuovi autobus dovranno essere in grado di funzionare a emissioni zero. Questa capacità, combinata con la riduzione complessiva del consumo energetico, contribuirà a migliorare la qualità dell’aria nelle città irlandesi che saranno servite da questi autobus”.

La dichiarazione sulle operazioni a zero emissioni è centrale, e lascia intendere l’esclusione degli ibridi leggeri dalla gara irlandese.

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