Consip ha pubblicato la classifica dei costruttori che hanno presentato offerta sui sette lotti della gara da 1.000 autobus elettrici (in realtĆ  la gara ĆØ suddivisa in 5 lotti, ma il ‘4’ e il ‘5’ si sdoppiano sulle diverse modalitĆ  di ricarica). Al di la delle discrepanze di punteggio rilevate tra il documento pubblicato sul sito di Consip e la documentazione inviata dall’Ente ai vari costruttori, le posizioni sono (abbastanza) chiare. Le classifiche che pubblichiamo di seguito sono relative al punteggio tecnico e le sorprese non mancano di certo tanto che in alcuni casi ci si domanda che tipo di approccio (scientifico) abbia utilizzato Consip per dare i “voti” ai diversi concorrenti. Le tabelle pubblicate, ĆØ giusto ricordare, non rappresentano la classifica finale. Consip, come ĆØ noto, ha architettato un sistema in cui la voce “allestimento” ha un peso rilevante ed ĆØ per questo che, soprattutto su determinati lotti, la partita ĆØ ancora aperta.

In alcuni casi il punteggio tecnico definito da Consip appare distratto dalla realtĆ . Ed ĆØ per questo che riteniamo un vero peccato non ci sia stato lo spazio per il voto di una giuria demoscopica. Ma qui (ĆØ vero!) non siamo a San Remo…

Partiamo con il lotto dei “mini plug- in” dove Otokar mostra la schiena ai diretti concorrenti con un bel 49,28 lasciando Rampini a cinque lunghezze e Karsan a 12.

PiĆ¹ nutrito il lotto 2 con ben cinque concorrenti al titolo. Qui a fare la voce grossa ĆØ Solaris con 61,5 punti seguita a ruota da Iveco Bus che si ferma a 60. Dietro ai due un gruppo un po’ sfilacciato con Karsan che cerca di guadagnare la ruota (57,1) e Rampini a 47,2. A chiudere il gruppo la cinese Byd che porta a casa un 37,5.

Sul lotto tre c’ĆØ un “all in” di Industria Italiana Autobus che sbaraglia i concorrenti con un 66,1 un punteggio che sembra mettere al parola fine. Iveco Bus a 11 lunghezze e anche in questo caso la maglia nera va Byd a ben 30 punti dalla capolista

Si prosegue e si atterra sul lotto 4, qui la concorrenza si fa piĆ¹ agguerrita e spuntano due tedeschi di razza: Evobus e MAN. Proprio il Leone ĆØ protagonista di un testa a testa con Byd per il secondo gradino del podio. Sul gradino piĆ¹ alto ci va perĆ² Industria Italiana Autobus: 65,8 punti che fanno tremare i polsi alla concorrenza. Solaris e Iveco Bus a 60, Otokar porta a casa un 55,3 a chiudere il gruppo Evobus con 54,2.

La gara prosegue sui 12 metri con pantografo, Byd no gioca (come prevedibile), Industria Italiana Autobus sempre in testa con 66 punti seguita a due lunghezze da Iveco Bus. Solaris si ferma a 62 seguita da Otokar a 58. Incredibilmente Evobus porta a casa solo 50,3 punti: 16 in meno del primo classificato

Un’occhio ai 18 metri con ricarica plug in. Qui Byd e Solaris sono appaiate a 59 punti, Man a 56, il Citaro elettrico di casa Mercedes a 53, a chiudere Iveco Bus a 51.

Ultimo lotto: snodati con ricarica a pantografo dove gioca una fiches anche la Smart Bus che perĆ² non raccogliendo il favore della commissione tecnica di Consip (33 ĆØ il punteggio piĆ¹ basso del tender). Su questo lotto Solaris guida il gruppo, Iveco a tre lunghezze mentre Evobus, anche in questo caso, ha il fiato corto.

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