ARST punta sulla sostenibilità e sceglie la mobilità elettrica. L’azienda regionale sarda, infatti, ha da poco pubblicata una gara per l’acquisto di 68 autobus elettrici classe II completi di colonnina. Gli autobus dovranno avere il pianale integralmente ribassato (low floor) o parzialmente ribassato (low entry). Scelta che amplia (di molto) il ventaglio di scelta. Infatti, molti costruttori potranno presentare il proprio urbano elettrico omologato in Classe II. L’importo a base di gara è stato fissato per 38,76 milioni di euro. ARST, si legge nella nota, si riserva di prevedere, qualora dovessero rendersi disponibili ulteriori finanziamenti, l’acquisto di ulteriori sistemi autobus fino al doppio del numero previsto. Gli autobus dovranno avere una lunghezza compresa tra gli 11,70 e i 12,30 metri con una capacità di trasporto di 38 passeggeri.

ARST, il rinnovo del parco circolante

Questa gara si accelera il processo di rinnovo del parco circolante della Sardegna. Il 15 maggio scorso Iveco ha consegnato ad Arst una parte dei 238 Crossway da 12 metri oggetto di un’importante gara. I Crossway 12 metri in versione Normal Floor di classe II che entrano a far parte della flotta di Arst garantiscono una grande capacità di trasporto, e consentono l’accesso agevolato tramite un pianale rialzato di 860 mm con 3 gradini e un sollevatore elettro-pneumatico della porta centrale per favorire l’accesso delle persone disabili. Gli autobus sono equipaggiati con motore Cursor 9 Euro VI da 360 cv, e cambio automatizzato, in aggiunta alle dotazioni tecnologiche in termini di sicurezza e comfort. Inoltre, i mezzi sono dotati di 51 posti a sedere, selleria reclinabile, impianto antincendio, avanzati sistemi di sicurezza di bordo, videosorveglianza, geolocalizzazione, computer di bordo, annuncio prossima fermata e contapasseggeri.

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